Apro un libro... uno dei tanti libri che mi circondano e chiedo alla sorte di indicarmi una risposta e di depositarla nella pagina segnata dal mio dito indice...
"Ho cessato di essere colui che speravo,
cioè, ho cessato di essere chi non sono mai stato...
Tra onda e onda l'onda non si scava,
e tutto, in essere congiunto, dura e scorre.
La freccia trema, poichè, nell'ampia faretra,
il presente crea e include il futuro.
Se i mari ergono la loro furia selvaggia,
è perchè la futura pace la loro orma cancella.
Tutto dipende da quel che non esiste.
Perciò il mio essere muto si converte
nella stessa somiglianza, austero e triste.
Nulla mi spiega. Nulla mi appartiene.
E su tutto la luna estranea versa
la luce che tutto dissipa e nulla vince.
E' blando il giorno, blando il vento.
E' blando il sole e blando il cielo.
Fosse tale il mio pensiero!
Fossi io così, fossi io così!
Ma tra me e le blande glorie
di questo cielo limpido e quest'aria senza me
intervengono sogni e memorie...
Essere io così, essere io così!".
(Fernando Pessoa, Poesie, edite da Passigli Poesia)
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